Luciano Baldi

I soci dell'Aero Club di Rovigo hanno ritenuto opportuno intitolare il campo di volo e il sodalizio stesso a "Luciano Baldi", aviatore rodigino che ha fatto della passione del volo il suo motivo di vita.

Nato a Rovigo nel Gennaio del 1928, conseguì il brevetto di pilota militare il 14 luglio 1952. Successivamente, dopo varie abilitazioni su aerei ad elica, pilotò i primi aviogetti finché, il 21 di ottobre del 1959, al comando di un "F 84-F", durante un volo di addestramento, non fece più ritorno al 6° stormo di cui si trovava in forza.

Erano i primi anni ottanta, quando dalla campagna nei pressi di Concadirame incominciavano ad alzarsi quelle strane macchine volanti che noi oggi conosciamo come deltaplani, a cui comandi temerari dell'aria praticavano, in tutta libertà, il loro sport preferito, che li portava a "scorazzare" in lungo e in largo tra il Po e l'Adige. Furono costoro ed alcuni altri appassionati del volo che, alcuni anni dopo, pensarono opportuno far nascere a Rovigo quell'ente di diritto pubblico che prenderà il nome di Aero Club "Luciano Baldi". Mancavano ancora una sede dignitosa ed un'area idonea che si resero ben presto disponibili grazie alla sensibilità del Consorzio Avicunicolo che mise a disposizione il terreno nei pressi di S. Apollinare, dove fu possibile creare un'aviosuperficie riconosciuta ed approvata dal ministero.
Oggi, chi si trova a passare nei pressi della pista, oltre agli ultraleggeri, vede sempre più frequenza di elicotteri ed aerei che, da altre province, rendono anche Rovigo collegata dal cielo, evidenziando l'importanza che tale struttura può assumere nell'ambito di interventi finalizzati a soccorsi e protezione civile.